Nello scorso articolo abbiamo affrontato il tema delle detrazioni fiscali per il miglioramento dell’efficienza energetica degli edifici (Ecobonus) e per le ristrutturazioni edilizie (Bonus Casa).
Oggi approfondiremo il tema del Bonus Infissi 2020, confermato, fino al 31 Dicembre, dalla nuova legge di bilancio.
Al momento non è stata ancora aggiornata la tabella che sintetizza gli interventi incentivabili con l’Ecobonus e le relative aliquote di detrazione e faremo dunque riferimento a quella del 2019.
La sostituzione di infissi e serramenti gode di una detrazione del 50% per un valore massimo della detrazione fiscale di 60.000 euro.
Gli infissi sono comprensivi anche delle strutture accessorie che hanno effetto sulla dispersione di calore (per esempio, scuri o persiane) o che risultino strutturalmente accorpate al manufatto.
In questo gruppo di interventi rientra anche la sostituzione dei portoni d’ingresso a condizione che si tratti di serramenti che delimitano l’involucro riscaldato dell’edificio.
Potranno accedere alla detrazione tutti i contribuenti che sostengono le spese di riqualificazione energetica e posseggono un diritto reale sulle unità immobiliari costituenti l’edificio.
Inoltre per poter fruire della detrazione non serve solo sostituire gli infissi ma è necessaria l’asseverazione di un tecnico che successivamente all’intervento certifichi il miglioramento del risparmio energetico ovvero specifichi che, a seguito dei lavori, gli indici di trasmittanza termica si sono ridotti rispetto allo stato originario.
Inoltre:
• alla data della richiesta di detrazione, devono essere “esistenti” ossia accatastati o con richiesta di accatastamento in corso e in regola con il pagamento di eventuali tributi;
• devono essere dotati di impianto termico;
• l’intervento deve configurarsi come sostituzione di elementi già esistenti e/o sue parti (e non come nuova installazione);
• deve delimitare un volume riscaldato verso l’esterno o verso vani non riscaldati;
Per beneficiare delle detrazioni, dovrà essere trasmessa una scheda descrittiva dell’intervento tramite il sito web (https://detrazionifiscali.enea.it/) entro i 90 giorni successivi dalla fine dei lavori.